Pista indoor M. Agosti
Situata in adiacenza al preesistente stadio Bottecchia, comprendente campo da calcio e velodromo, la pista completa il vasto complesso sportivo che connota l’area urbana che prende il nome dal Campione di Atletica Mario Agosti. La struttura assolve al contempo due funzioni: tribuna sulla pista esterna e pista di atletica al coperto. La disposizione in altezza risolve il progetto in un unico edificio lungo e stretto che presenta al piano terra l’area spettatori coperta dal volume della pista sospesa al primo piano. In tal modo gli atleti possono allenarsi e gareggiare anche durante la stagione invernale a due quote insolite: a 5,50 m nella corsa e 7,50 nel salto con l’asta. L’area sportiva è contenuta nel leggero fabbricato dalle grandi aperture vetrate appoggiato sulla struttura metallica la quale, lasciata aperta al piano terra, diventa un ampio porticato con massima visibilità sulla pista esterna. In posizione asimmetrica, verso un’estremità della stecca e sotto la pista indoor, è stata invece realizzata la nuova tribuna, disposta su cinque gradoni rialzati. Dietro di essa la zona destinata agli spogliatoi rappresenta l’unico blocco opaco in muratura a contatto con il suolo.
da Il Giornale dell'Architettura numero 95, giugno 2011